Gli artisti
Artisti
Numero risultati: 143
![Sebastiano Conca](https://collezionedarte.bancaditalia.it/documents/20121/195035/sebastiano-conca--rebecca-al-pozzo.jpg/cc46a352-3598-ebc7-3b46-49ce6d848682?version=1.0&t=1645717301124)
Sebastiano Conca
Nato a Gaeta nel 1680, si trasferì a Napoli attorno al 1690 ed entrò nella bottega di Francesco Solimena. Nel 1706 si trasferì a Roma, dove subì l’influenza del classicismo accademico di Carlo Maratta. La sua prima opera di carattere pubblico è la Madonna del Rosario in S. Sabina, eseguita per il cardinale Ferrari nel 1714.
XVIII Sec.
![Sergio Romiti](https://collezionedarte.bancaditalia.it/documents/20121/195058/sergio-romiti--composizione.jpg/65d0be3b-8472-1670-3841-ae1585104650?version=1.0&t=1645717329519)
Sergio Romiti
Sergio Romiti nasce a Bologna nel 1928. Nel capoluogo emiliano trascorrerà tutti i suoi anni, in una condizione di appartatezza con il trascorrere del tempo vieppiù pervicacemente cercata, per la quale fu apparentato a Morandi.
XX Sec.
![Silvestro Lega](https://collezionedarte.bancaditalia.it/documents/20121/195088/silvestro-lega--maternit%C3%A0.jpg/9cab53a1-3242-4edc-777f-0422797107d7?version=1.0&t=1645717364878)
Silvestro Lega
Silvestro Lega (Modigliana 1826 - Firenze 1895) è, assieme a Giovanni Fattori, tra i più decisivi protagonisti dell’arte italiana d’Ottocento. Attivo a Firenze e sodale dei macchiaioli toscani, il romagnolo Lega occupa tuttavia un posto del tutto originale.
XIX Sec.
![Silvio Lacasella](https://collezionedarte.bancaditalia.it/documents/20121/195103/silvio-lacasella--impronte-di-paesaggio.jpg/300f067a-10f4-70d4-afe8-d3be593c48af?version=1.0&t=1645717381615)
Silvio Lacasella
Silvio Lacasella nasce a Trento nel 1956. Si stabilisce presto a Vicenza, dove oggi vive e lavora. Dal 1977 alla fine degli anni Ottanta si dedica, su impulso principale di Tono Zancanaro, all’incisione, tecnica nella quale diviene, attraverso una pratica assidua che lo conduce a compiere quasi 350 lastre, uno dei maestri italiani della nuova generazione.
XX Sec.
![Tancredi Parmeggiani](https://collezionedarte.bancaditalia.it/documents/20121/195187/tancredi-parmeggiani--senza-titolo.jpg/cdb29667-202a-febb-404f-d662ecc604eb?version=1.0&t=1645717493111)
Tancredi Parmeggiani
Tancredi Parmeggiani nasce a Feltre nel 1927. Compie i primi studi in un collegio tenuto da padri salesiani a Belluno, quindi a Venezia nel ’46 s’iscrive all’Accademia. Nel ’47 è a Parigi, dove completa la sua formazione, sedotto da Kandinsky e da Wols, e disinteressato invece ai linguaggi neo-cubisti, che attirano quegli anni molti suoi colleghi italiani.
XX Sec.
![Telemaco Signorini](https://collezionedarte.bancaditalia.it/documents/20121/195202/telemaco-signorini--veduta-dalla-costa-di-riomaggiore.jpg/74b9ba31-c37e-aaa4-8221-e53265474a34?version=1.0&t=1645717509980)
Telemaco Signorini
Telemaco Signorini (Firenze 1835 – 1901), “figlio d’arte” – il padre era pittore – frequentò l’Accademia a Firenze, lasciandola tuttavia nel 1855, insoddisfatto dell’insegnamento tradizionale, per unirsi al gruppo dei macchiaioli.
XIX Sec.
![Ubaldo Oppi](https://collezionedarte.bancaditalia.it/documents/20121/195262/ubaldo-oppi--la-cantoniera-nuova.jpg/7f66be85-9d18-40bf-4720-c3cadeb96e8b?version=1.0&t=1645717591335)
Ubaldo Oppi
Ubaldo Oppi (Bologna 1889-Vicenza 1942) non ancora ventenne si reca a Vienna, dove compie la propria formazione. Qui incontra Gustav Klimt, ossia uno dei più significativi esponenti dell’Art Nouveau, al quale aveva dato il proprio apporto segnato da influenze del preraffaellismo inglese e del simbolismo francese, Moreau in primo luogo.
XX Sec.
![Umberto Mastroianni](https://collezionedarte.bancaditalia.it/documents/20121/195277/umberto-mastroianni--barabba.jpg/57db3178-8456-4914-20ec-e57d894df31e?version=1.0&t=1645717608235)
Umberto Mastroianni
Nasce nel 1910 a Fontana Liri (Frosinone), da un'antica famiglia arpinate che conta nei suoi rami diversi artisti. Il più noto è Marcello, celebre attore amico di Fellini e di tanti altri registi italiani e stranieri. Scultore è lo zio Domenico da cui apprende a Roma i primi rudimenti.
XX Sec.
![Vincenzo Gemito](https://collezionedarte.bancaditalia.it/documents/20121/195355/vincenzo-gemito--pescatorello-con-canna.jpg/8ce51d6a-6140-06bd-8b08-16669b12c515?version=1.0&t=1645717765430)
Vincenzo Gemito
Vincenzo Gemito (Napoli 1852 – 1929) si forma nella bottega dello scultore accademico Caggiano, che lasciò ben presto. Ebbe sodalizio con Antonio Mancini nell’ambito della comune inclinazione verso un’arte verista.
![Vincenzo Malò](https://collezionedarte.bancaditalia.it/documents/20121/195370/vincenzo-mal%C3%B2--giunone-io-ed-argo.jpg/cff23839-a247-b89f-4435-236602358d25?version=1.0&t=1645717780631)
Vincenzo Malò
Il pittore fiammingo Vincenzo Malò, nato a Cambrai nel 1606, si trasferì ben presto in Italia per perfezionarsi nell’arte, attratto, come molti suoi connazionali, dalle favorevoli opportunità lavorative garantite da tale esperienza. La sua presenza a Genova dovrebbe collocarsi a partire dal 1625 circa e sino a tutti gli anni Trenta del XVII secolo, anche con sporadici viaggi in altri centri della penisola.
XVII Sec.