La marina si presenta qui in uno scorcio solitario, gravato da tonalità crepuscolari tra acqua, terra e cielo, e segnato da una tonalità malinconica che una barca, abbandonata sulla riva, sembra accentuare.
Il tema della marina è tra quelli che Carlo Carrà ripropone di continuo tra le due guerre. L’insistenza su pochi temi affrontati in modo essenziale è un segno caratteristico della posizione di Carrà in questa sua fase, nella quale la ricerca è quella di una forza espressiva che, con una decisa economia di mezzi, raggiunga la massima espressività. In questa versione del 1941 il dato crepuscolare dà corpo ad una riflessione più problematica di quella, più perentoria, che aveva segnato il precedente decennio.
Carlo Carrà, Marina dopo il tramonto
Marina dopo il tramonto
Dipinto
XX Sec.
Paesaggio
Artista
Cronologia
1941
Materia e tecnica
Olio su tela
Misure
cm 70 x 80
Compilatore
Antonio Del Guercio