Manifattura fiamminga, L’Incontro di David e Abigail

L’Incontro di David e Abigail

L’Incontro di David e Abigail

L’arazzo, tessuto in lana e seta, venne realizzato in una manifattura fiamminga verso la fine del XVI secolo e raffigura l’Incontro di David e Abigail narrato nel Primo Libro di Samuele. I due sposi biblici, circondati da un ampio seguito di personaggi, sono identificabili con sicurezza grazie alla presenza di due iscrizioni sull’orlo delle loro vesti. I bordi superiore e inferiore sono ornati da ricchi festoni di fiori e frutti, in mezzo ai quali si osservano uccelli e scoiattoli.
Considerando il tipo di esecuzione e la gamma limitata delle tinte, l’opera dovrebbe appartenere a una manifattura provinciale, oggi difficilmente identificabile. E’ stata comunque avanzata l’ipotesi di una sua provenienza dalla località di Oudenarde, nelle Fiandre orientali, dove vennero realizzate diverse serie dedicate alle storie di David negli ultimi due decenni del Cinquecento. Più precise indicazioni sulla committenza del parato potrebbero giungere dalla corretta interpretazione del grande stemma, in alto, sostenuto dai due angeli, che reca una raggiera solare ed è circondato dal motto “LAUDABILE NOMEN DOMINI”. Inoltre, dietro ai due protagonisti si celano forse i ritratti di personaggi contemporanei: in tal caso l’arazzo, attraverso la scelta di rappresentare la coppia dell’Antico Testamento, potrebbe collegarsi alla celebrazione di un matrimonio aristocratico.

Cronologia

1580 - 1590

Materia e tecnica

Lana e seta

Misure

cm 282 x 176

Compilatore

Alessandro Zuccari

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