In questo piccolo carboncino su carta, da collocare nella fase del lungo soggiorno di Segantini nei Grigioni, dal chiuso orizzonte della stalla un fioco lume fa irrompere la scena della
mungitura, nella quale lo spazio appare pienamente occupato dall’azione del mungitore.
Il ragazzo sembra stringersi al corpo dell’animale in una intimità che dal riconoscimento partecipe della naturalità della vita, animale o umana, si eleva al rango d’un simbolo della nobiltà semplice e grande d’uno dei lavori più umili che vi siano.
Fedele sotto questo punto di vista a quei rami del simbolismo ottocentesco che fanno convergere l’esaltazione universale della vita e la fedeltà alle concrete apparenze della realtà, Giovanni Segantini consegna in questo prezioso carboncino una significativa testimonianza della sua arte.
Giovanni Segantini, Ragazzo che munge nella stalla
Ragazzo che munge nella stalla
Dipinto
XIX Sec.
Figurativo
Artista
Cronologia
1890 circa
Materia e tecnica
Carboncino su carta
Misure
cm 39 x 28
Compilatore
Antonio Del Guercio