L’opera presenta un angolo del tutto deserto di periferia industriale. Una strada separa delle costruzioni che sono fittamente addensate tra di loro da un frammento d’edificio affiancato da un albero stento che sembra rispondere alle ciminiere delle officine.
Le forme, marcate da gamme cromatiche vivide ed acidule, tendono ad una bidimensionalità che colloca le forme al limite dell’astrazione.
Questo paesaggio urbano, del 1930, connette una memoria evidente delle periferie del Sironi futurista con suggestioni derivanti dalla frequentazione delle opere futuriste, in un amalgama nel quale la ricerca d’una fuoriuscita dal clima del “ritorno all’ordine” novecentesco segna, nel contesto artistico italiano di quel momento, un passo decisivo.
Aligi Sassu, Paesaggio
Paesaggio
Dipinto
XX Sec.
Paesaggio
Artista
Cronologia
1930
Materia e tecnica
Olio su tela
Misure
cm 71 x 90
Compilatore
Antonio Del Guercio