Jan Frans Van Bloemen, detto l’Orizzonte, Paesaggio con figure

Paesaggio con figure

Paesaggio con figure

Sotto un cielo luminoso, presso un corso d’acqua, Van Bloemen ha rappresentato due personaggi che conversano tra loro. L’anziano viandante, vestito di rosso, sembra chiedere indicazioni a una contadina accovacciata sul terreno. Dietro agli alberi che delimitano il secondo piano, si estende un borgo illuminato dal sole. Nell’economia del dipinto, l’abitato assume un ruolo tutt’altro che secondario: l’artista, infatti, si sofferma a descrivere le mura, le case, l’alta torre merlata, i tetti e il fumo dei camini.
Questo paesaggio, come altre opere del pittore di proprietà della Banca d’Italia, documenta la consuetudine di van Bloemen di rappresentare gli edifici da lui osservati nei paesi della campagna romana con la stessa cura con cui dipinge gli alberi, le foglie e gli altri elementi naturali, registrandone le variazioni cromatiche. Tale consuetudine, del resto, ricorre anche nella produzione di Andrea Locatelli e di Hans Frans van Lint e costituisce una delle caratteristiche del paesaggio classicista del XVII secolo. I maestosi gruppi arborei ai lati della scena si incontrano con una certa frequenza nei dipinti del maestro nordico. E’ questa una traccia dell’abitudine di Van Bloemen a disegnare dal vero: i dettagli naturalistici che egli aveva riprodotto sui taccuini venivano poi utilizzati per i suoi dipinti su tela.

Cronologia

Quarto decennio XVIII secolo

Materia e tecnica

Olio su tela

Misure

cm 40 x 80

Compilatore

Alessandro Zuccari

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