Giorgio De Chirico, Cavalli

Cavalli

Cavalli

Questa estrosa composizione di de Chirico richiama nelle forme mosse e ammassate in una volumetria frammentata lo stile baroccheggiante che il maestro praticò negli anni Cinquanta. Tutta la vivacità della composizione si esprime nello sventolio delle criniere come investite dal vento, così come nella grossa coda agitata che si accampa in primo piano negli occhi spiritati dei cavalli e nel ritmo quasi frenetico con cui si succedono in prospettiva le zampe sollevate contro una forma compatta ma indefinibile che potrebbe essere quella di uno scoglio.
La stesura quasi monocroma dei cavalli risalta contro l'azzurro risentito del cielo sopra una striscia di terreno e di luce biancheggiante che potrebbe suggerire la presenza di una marina.

Cronologia

1935 - 36

Materia e tecnica

Gouache su carta

Misure

cm 27 x 35

Compilatore

Augusta Monferini

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