La penisola sorrentina al tramonto di Giacinto Gigante esibisce un paesaggio che si protende verso il mare, e che occupa quasi tutto lo spazio dell’opera, il cui ultimo confine è costituito dal delicato rosseggiare del tramonto sotto un cielo caldamente luminoso.
Un albero protende i suoi rami nella duplice direzione del mare e del cielo, inserendo nella continuità della visione la sua presenza animata, vitale.
In questa opera viene articolata da Giacinto Gigante la gamma intera del suo svolgimento dei temi di luce, forma e colore. Temi che nella sua pittura trovano un intenso rapporto organico, una vera e propria rifusione. Nella visione paesistica che Gigante propone al riguardante, il gusto acuto d’una ricostruzione veridica dei luoghi s’unisce all’evocazione emozionata d’un momento del giorno. Un momento colto nel moto sottile della luce.
Nel suo moto infinito entro il tempo d’una giornata, la luce si posa sulle forme dei luoghi per esaltarle e per consegnarle, attraverso lo sguardo, alla memoria del riguardante. Questo Tramonto reca tutti i segni d’una visione lirica nella quale il luogo, il momento della giornata e il momento psicologico dell’artista si fondono intensamente.
Giacinto Gigante, Penisola sorrentina al tramonto
Penisola sorrentina al tramonto
Dipinto
XIX Sec.
Paesaggio
Artista
Cronologia
1850 circa
Materia e tecnica
Olio su tela
Misure
cm 46 x 62
Compilatore
Antonio Del Guercio