Gli artisti
Artisti
Numero risultati: 143
![Vincenzo Satta](https://collezionedarte.bancaditalia.it/documents/20121/195385/vincenzo-satta--senza-titolo.jpg/6c75135f-afb2-8763-4cb8-ad300129f00b?version=1.0&t=1645717796516)
Vincenzo Satta
Vincenzo Satta è nato a Nuoro nel 1937. Vive a Bologna dalla metà degli anni Sessanta, e nell’ambito del dibattito critico sulla pittura nel capoluogo emiliano è stato, nel tempo, una presenza fondamentale, per il rigore quasi reticente della sua ricerca, tutta fondata sulla luce e le sue apparizioni, e radicalmente estranea al gusto prevalente della città, volto ad un materismo tardo-informale.
XX Sec.
![Vittorio Avondo](https://collezionedarte.bancaditalia.it/documents/20121/195400/vittorio-avondo--quiete.jpg/5134be97-d2bf-0cb4-7376-46e488c11067?version=1.0&t=1645717812252)
Vittorio Avondo
Vittorio Avondo (Torino 1836 – 1910), subisce giovanissimo l’influenza di Antonio Fontanesi, che fu l’artista determinante nello svolgimento della pittura di paesaggio in Piemonte.
Nel 1855 egli è a Parigi, dove prende contatto diretto con le opere sia dei pittori di Barbizon come Rousseau e Daubigny, sia di Corot, la cui pittura resta, per i francesi come per gli italiani dell’Ottocento, una fonte primaria d’ispirazioni che svariano in una ricca gamma di soluzioni diverse.
XIX Sec.
![Viviano Codazzi](https://collezionedarte.bancaditalia.it/documents/20121/195445/viviano-codazzi--strage-degli-innocenti.jpg/36946f06-4e1f-2f89-5713-9c879601bd7e?version=1.0&t=1645717858078)
Viviano Codazzi
Nato a Bergamo nel 1604 circa, è conosciuto anche con l’appellativo di Codagora. Abbandonata la città natale attorno al 1620, dal 1634 è documentato stabilmente a Napoli, dove si accostò al conterraneo Cosimo Fanzago, divenendone allievo.
XVII Sec.