La struttura è risolta in elementi verticali e orizzontali, secondo un ulteriore scarto formale dell'artista che accentua con il forte contrasto di luce-ombra la scomposizione del volume. Lame dorate in forte aggetto sono inserite nel fianco della struttura che si sviluppa in verticale, tagliandola al centro. Lo schema, che nell'impianto è vicino a Figura del 1961, è la rappresentazione umana. Nell'incastro di elementi geometrici astratti si può riconoscere, infatti, un tratto antropomorfico e in particolare la sagoma di una madre che tiene in braccio il bambino. Nella parte superiore si affrontano due volumi distinti: il primo, quello della madre, è interpretato da lucide forme convesse e buchi d'ombra,il secondo è allacciato al primo tramite un innesto metallico.
Le estremità inferiori che sorreggono la struttura denunciano chiaramente un'intenzione di riconoscibilità. Mastroianni è per costituzione uno scultore figurativo che ha liberato la rappresentazione dalle sue apparenze, ma ha conservato l'immagine dell'uomo nella sua dimensione e sostanza emotiva.L'astrattismo praticato da Mastroianni è infatti un linguaggio che presenta una sostanziale dualità di visione: da un lato il problema della forma e della sua formulazione plastica, sia pure resa al massimo della dinamica interna ed esterna, e dall'altro quello della materia portata a rivelare,nelle sue vibrazioni,i più intimi e urgenti significati poetici.
Umberto Mastroianni, Senza titolo
Senza titolo
Scultura
XX Sec.
Astratto
Artista
Cronologia
Primi anni Settanta
Materia e tecnica
Bronzo
Misure
cm 120 x 70 x 22
Compilatore
Augusta Monferini