Come in altre sue opere, in questo Interno di stalla con mucche e contadini Filippo Palizzi si abbandona ad un affettuoso rapporto con realtà semplici, colte nella loro immediata quotidianità, dandone conto con sentimento partecipe. Nel cupo interno della stalla appena violato da fioca luce, il vitello appena nato resta vicino alla madre sotto lo sguardo del contadino.
La normalità, o se si vuole, la banalità d’un evento usuale in una stalla è resa nella sua evidenza, ma la partecipazione emotiva dell’artista trasferisce l’evento stesso sul piano generale degli eventi di natività, siano essi umani o animali.
Le diverse influenze che agirono sull’artista, dalla formazione nell’ambiente napoletano alle interlocuzioni con la cultura artistica francese, appaiono ben presenti, nel segno d’una personalità ben salda nella propria serena certezza di dar conto, all’interno della stessa immagine, della quotidianità della vita nei suoi luoghi, e del rinvio di quella quotidianità su un orizzonte in qualche modo sacrale.
Filippo Palizzi, Interno di stalla con mucche e contadini
Interno di stalla con mucche e contadini
Dipinto
XIX Sec.
Figurativo
Artista
Cronologia
1852
Materia e tecnica
Olio su tela
Misure
cm 59 x 88
Compilatore
Antonio Del Guercio