Andrea Locatelli, Paesaggio laziale

Paesaggio laziale

Paesaggio laziale

Nell’ampio paesaggio, vasto e ben illuminato, Andrea Locatelli pone un variegato gruppo di figure raccolte in primo piano, lungo il percorso di una strada sterrata: si tratta di alcuni pastori che riportano a casa le loro greggi. Sulla sinistra, un pescatore abbandona la riva del mare con la canna in spalla e, sullo sfondo, si riescono a decifrare gli edifici di una città. Il sole al tramonto, sulla sinistra, indica la fine ormai vicina della giornata, mentre l’arcobaleno e le nuvole rossastre che si diradano in cielo evocano il temporale appena trascorso.
Locatelli, assieme agli olandesi Hendrick Frans van Lint e Jan Frans van Bloemen, è stato uno dei principali esponenti del vedutismo nella Roma della prima metà del Settecento. I colori caldi dei suoi dipinti, la resa atmosferica e la composizione ben equilibrata dei suoi paesaggi costituiscono gli elementi più significativi della sua pittura, tutti ben riproposti anche in questa tela. Altra caratteristica delle sue opere è il riferimento alla città papale: lo conferma il torrione sullo sfondo, chiaramente ispirato a quello di Castel Sant’Angelo. E’ inoltre evidente il costante riferimento ai grandi iniziatori del paesaggio classicista attivi nel secolo XVII, quali Annibale Carracci, Claude Lorrain e Nicolas Poussin.

Cronologia

Prima metà del XVIII secolo

Materia e tecnica

Olio su tela

Misure

cm 72 x 134

Compilatore

Alessandro Zuccari

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