Cristiano Banti (Santa Croce sull’Arno 1824 - Montemurlo 1904) compie la sua prima formazione a Siena, in ambito strettamente accademico. I suoi primi incontri con macchiaioli furono con Odoardo Borrani e con Telemaco Signorini.
Dalla sua residenza a Montemurlo si recava frequentemente a Firenze, dove intrattenne un intenso sodalizio con gli altri esponenti del gruppo. Non mancò di compiere alcuni soggiorni all’estero: a Parigi nel 1861 e nel 1875, e a Londra nel 1879 e nel 1887.
Banti manifestò anche una certa attenzione agli aspetti scientifici della rappresentazione pittorica della realtà, e, soprattutto, tentò le vie d’una impostazione per così dire moderata della pittura di macchia. Le sue strutture compositive mantengono un impianto classico, armoniosamente disposto in equilibri sottili.
Pur dando piena adesione agli intenti anti-accademici e anti-retorici del movimento, Banti oppose al contrasto deciso tra masse cromatiche un tema di luminosità attinta per via di sottili passaggi dei toni.
Cristiano Banti
Cristiano Banti (Santa Croce sull’Arno 1824 - Montemurlo 1904)
XX Sec.